Vorrei raccontare la mia storia, per ringraziare il Dottore Tommaso Lupattelli per il suo intervento di grande successo e perché possa essere d’aiuto a quelle donne con il mio stesso problema: l’utero fibromatoso. Io ho 47 anni ed avevo un utero occupato da 3 grossi fibromi di 9,8 e 7cm. Nel mio caso l’unica soluzione risolutiva proposta era l’isterectomia. Più che rimandare questo intervento così demolitivo, io lo allontanavo dai miei pensieri. Pur provando ad essere razionale, non riuscivo in nessun modo ad accettare l’ idea di rimuovere l’utero, indipendentemente dalla possibilità di usarlo o meno, dalle dimensioni che stava raggiungendo, dalla mia età. Provavo a cambiare ginecologo nella speranza di sentirmi dire qualcosa di diverso da” ormai alla sua età e con quelle dimensioni la soluzione ottimale è l’isterectomia”.È vero anche che mi era stato proposto di monitorare la situazione fino al limite della deformazione dell’addome ed io mi sono aggrappata a questa proposta pur essendo senza speranza. Poi l’ addome ha cominciato a deformarsi davvero ed io non riuscivo più a far finta di nulla con me stessa, finché un fortunatissimo giorno, durante un nuovo controllo, una ginecologa mi propose la soluzione alternativa dell’embolizzazione. Le chiesi un nome di un dottore davvero esperto di questa tecnica e lei mi suggerì il Dottor Tommaso Lupattelli. È così che ho incontrato colui che anche io voglio chiamare il “mio Angelo”! È stato lui il Dottore che mi ha chiamato per nome, che non mi ha fatto sentire un pezzo da rottamare, che, dopo avere valutato la mia documentazione medica, mi ha confermato che avrebbe potuto eseguire l’ intervento non demolitivo dell’embolizzazione. Vorrei precisare che ha ascoltato con attenzione e pazienza tutte le mie domande, credo anche le più stupide, senza mai giudicare, ma fornendo delle chiarissime risposte con parole semplici, alla portata della mia comprensione. Dinanzi a tanta serietà, professionalità e chiarezza mi sono affidata a lui, nonostante qualche parere discordante sulla tecnica, palesato da medici poco inclini ad accettare l’embolizzazione come soluzione al mio problema. Proprio così , perché una volta deciso di sottopormi ad embolizzazione , mi è stato detto, da altre fonti mediche, che avrei rischiato la menopausa precoce nel caso migliore e la necrosi dell’utero in quello peggiore. Sono qui a dire che non si è verificato ne’ l’uno e ne’ l’altro caso e non per fortuna, ma per la competenza considerevole del Dottore Lupattelli, Medico illuminato, che procede a ragione per la propria strada ed evita a tante donne una mutilazione molto provante! Il mio caso era difficile e nonostante questo l’intervento è durato 26 minuti, in anestesia locale, non peridurale, senza alcun dolore. I dolori sono cominciati dopo l’intervento e sono stati controllati costantemente sia in clinica che a casa. Io sono stata operata di giovedì pomeriggio, 17 Gennaio 2019, sono stata dimessa di sabato mattina ed il mercoledì successivo non ho più avuto bisogno di antidolorifici. Nel post-intervento sapevo di poter contare sulla presenza del Dottore Lupattelli , sempre, e questo ha emotivamente facilitato la mia ripresa. Il non sentirmi abbandonata mai, ne’ nei momenti di ansia prima dell’intervento, né durante la convalescenza è stato determinante per me. Chiudo la mia storia dicendo che , a soli 3 mesi dall’intervento , l’ecografia di controllo ha dimostrato che TUTTI i miomi che avevo si sono ridotti del 50%. Metto a disposizione di chi li voglia visionare i risultati emersi dai controlli per e post intervento. La mia riconoscenza immensa va tutta al mio Dottore Tommaso Lupattelli! Grazie infinitamente! Eleonora